Biagio Castilletti nasce a Ragusa Ibla nel 1974. Nipote di un carrettiere, fin dall’infanzia è un grande ammiratore dei carretti siciliani e non perde occasione di disegnarli su ogni pezzo di carta a portata di mano. A dodici anni si costruisce da solo il suo giocattolo preferito: una miniatura di carretto che decorerà lui stesso.
Da adolescente passa gran parte del suo tempo frequentando le botteghe di artigiani che danno vita al carretto, acquisendo così quelle nozioni che gli permetteranno di aprire la sua propria bottega nella cittadina di Riposto, in provincia di Catania.
Biagio incontra il giovane Damiano Rotella nel 2003, quando quest’ultimo lavora come garzone presso la bottega di Di Mauro e Zappalà, ad Aci Sant’Antonio. Le vite dei due, Biagio e Damiano, non si separeranno mai. Biagio, incuriosito dall’intraprendenza del giovane, comincia a fargli visita, fornendogli consigli e supporto. Nasce così un’amicizia basata sulla fiducia, sulla collaborazione reciproca e sulla passione per l’artigianalità, che li porteranno, nel 2011, a creare insieme una firma di qualità ed esperienza.
Opera
Apollo e Dafne e i paladini di Francia
Smalto e olio, 60 x 151 x 68,2 cm
La superficie di questo frigorifero è chiaramente ispirata dai colori e dai motivi decorativi dei carretti catanesi realizzati su lacca, una tecnica pittorica particolarmente ricercata e utilizzata da pochissimi maestri, che raggiunse il massimo splendore negli anni Trenta. I decori barocchi, come foglie di acanto, mascheroni, aquile e piccoli putti su fondali dalle tonalità profonde (granata, verde e blu), sono stati reinterpretati sui pannelli di questo frigorifero. Sui laterali è stata riportata la “mennula” (mandorla in siciliano), ossia la suddivisione dello spazio a losanga, al centro della quale è stato dipinto il profilo dei paladini di Francia, Orlando da un lato e la paladina Bradamante dall’altro. Nello sportello centrale è stato realizzato un quadro a tema mitologico con Apollo e Dafne, la cui accurata sfumatura del colore riprende la tecnica in uso nei carretti di maggior pregio. Il “paparuni” (papavero in siciliano) decora il top, un motivo ricorrente nella tradizione siciliana e ripreso anche sui laterali.