LA SEDE

La sede dell’azienda è stata progettata dall’architetto Guido Canali, che per questo ha ricevuto nel 2006 la Menzione d’Onore del Premio “medaglia d’Oro all’Architettura Italiana” della Triennale di Milano. La 13° Mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia 2012 ospita questo progetto nel Padiglione Italia quale esempio architettonico di eccellenza Made in Italy per una struttura attenta alla poetica del territorio, alla vita delle persone, alla sostenibilità ambientale. 

Smeg, a sua volta ha ricevuto il Premio Domotica nel 2007 per la sede dichiarata una delle più innovative d'Italia per la gestione intelligente dei consumi e per l’esempio di sviluppo sostenibile e nel 2008 il Premio Dedalo e Minosse alla committenza di architettura.

La sede Smeg reinterpreta in chiave moderna le vecchie corti rurali della bassa padana, a testimonianza dell’attenzione posta al rispetto del territorio in cui si inserisce.

Dichiarata una delle più innovative d'Italia per la gestione intelligente dei consumi e per l’esempio di sviluppo sostenibile fornito, essa rappresenta uno spazio di assoluto rigore, reso armonioso da zone verdi e specchi d’acqua, funzionale a offrire la massima vivibilità.
Oltre all’area dedicata agli uffici, anche gli stabilimenti sono concepiti secondo un sistema integrato che massimizza costi e risorse e dispongono delle più moderne tecnologie domotiche, di impianti di sicurezza, distribuzione e movimentazione altamente efficienti.

 

Progettazione responsabile

Smeg progetta i suoi elettrodomestici - forni, piani cottura, macchine da caffè, cucine, lavastoviglie, lavatrici, lavasciuga, cappe aspiranti, lavelli, frigoriferi e congelatori- affidando un ruolo importante all’integrazione dei requisiti di rispetto ambientale.

Massima attenzione è posta nell’utilizzo di materiali, quali acciaio, vetro, alluminio e ottone, facilmente riciclabili attraverso un’attenta raccolta differenziata.

Per migliorare l’impronta ecologica dei prodotti, oltre ad osservare scrupolosamente le indicazioni delle direttive europee, RoHs e REACH, attenendosi ben entro i valori minimi di legge, Smeg si è dotata di una regolamentazione interna che amplia ulteriormente le restrizioni nell’uso di sostanze considerate potenzialmente nocive.

RoHS (Restriction of Hazardous Substances)
La direttiva RoHS prevede severe restrizioni sull’uso di materiali e sostanze pericolose, quali piombo, cadmio, mercurio, cromo esavalente VI, bifenili polibromurati (PBB) e etere di difenile polibromurato (PBDE).

REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals)
Il sistema REACH è una normativa sulla gestione delle sostanze chimiche il cui regolamento è inteso ad assicurare un elevato livello di protezione della salute umana e dell’ambiente.

Certificati

L’impegno di Smeg per la salvaguardia dell’ambiente, così come l’attenzione verso gli impatti sociali del suo operato, trovano espressione nella Politica per la Qualità, l’Ambiente e la Salute e Sicurezza, nonché nei Sistemi di Gestione adottati, certificati secondo gli standard internazionali UNI EN ISO 9001, ISO13485 (Sistema di Gestione Qualità per i Dispositivi Medici), UNI EN ISO 14001 e ISO 45001.

EXECUTIVE SUMMARY PROGETTO SOSTENIBILITÀ

Progettare bellezza per le persone e per il pianeta

Executive Summary 2021

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Executive Summary 2020

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