Gaetano Daniele Di Guardo nasce nel 1979 ad Aci Sant’Antonio, in provincia di Catania. Dopo gli studi in campo artistico, Gaetano si specializza in pittura figurativa all'Accademia delle Belle Arti, laureandosi col massimo dei voti. Oltre a dipingere prevalentemente su tela, con uno stile onirico e surreale, si dedica all’insegnamento, tenendo corsi ai ragazzi delle scuole e illustrando ai giovani le tecniche ricorrenti nell'arte rinascimentale. Negli ultimi anni riscopre i valori della tradizione pittorica siciliana e si appassiona alla decorazione del carretto, frequentando le botteghe specializzate e imparando dai più importanti maestri artigiani.
Olio e smalto, 60 x 151 x 68.2 cm Le decorazioni di questo frigorifero si ispirano al tema della follia di Orlando, paladino reso furioso dall’amore non corrisposto per Angelica. Sulla parte centrale è rappresentato il cavaliere, trattenuto a forza dai compagni, in attesa che Astolfo ne recuperi il senno. La scena prosegue sui pannelli laterali, dove Peppennino, nota figura satirica dell’Opera dei Pupi, e un cavaliere carolingio tengono la corda con cui è legato l’eroe. I tre cavalieri sono circondati da decorazioni tipiche dei carretti siciliani e in particolare della tradizione catanese, con fregi antropomorfi e floreali, motivi geometrici e medaglioni con paesaggi. Sul top campeggia l’Etna fumante incorniciato da fichi d’india e foglie d’agave.